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Un Welfare ben progettato consente risparmi fiscali e contributivi, migliorando clima, motivazione e fidelizzazione.
I servizi Welfare non fanno reddito da lavoro: niente tasse, più valore reale per le persone e benefici concreti nella tua vita quotidiana.
Le erogazioni in Welfare non concorrono al reddito da lavoro e permettono un risparmio netto rispetto a un premio un busta paga.
Le persone si sentono valorizzate, con un impatto positivo su motivazione, produttività e senso di appartenenza.
Un piano Welfare ben comunicato rafforza l'immagine aziendale e supporta l'employer branding.
I costi sono deducibili, personalizzabili e adattabili alla dimensione dell'azienda.
Negli ultimi anni, la normativa ha aperto la strada a un nuovo modo di fare impresa: prendersi cura delle persone e allo stesso tempo ottimizzare i costi. Grazie a strumenti come la Legge di Stabilità e il TUIR, il Welfare aziendale è diventato un'opportunità strategica: migliora la vita dei collaboratori e consente all'azienda di ottenere vantaggi fiscali concreti.
Ha introdotto la possibilità per i lavoratori di convertire il premio di risultato in servizi di Welfare aziendale, non soggetti a tassazione.
Ha ampliato l’elenco delle prestazioni che le aziende possono fornire, includendo servizi legati al concetto di benessere e valorizzazione.
L’articolo 51 del TUIR – Testo Unico delle Imposte sui Redditi – elenca una serie di beni e servizi che, se offerti dall’azienda ai propri dipendenti, non costituiscono reddito da lavoro dipendente.
Significa che possono essere erogati senza incidere sul costo contributivo e fiscale, rappresentando un vantaggio sia per l’azienda che per il collaboratore.
Dubbi, domande, incertezze? Nessun problema: abbiamo raccolto qui le risposte che i nostri clienti ci fanno più spesso, in modo semplice e chiaro. E se non trovi quello che cerchi, scrivici a info@fioranipartners.it: siamo qui per aiutarti.
No, il welfare non è obbligatorio, ma rappresenta una leva strategica per migliorare il benessere dei dipendenti e la competitività aziendale. Alcuni servizi, come la sorveglianza sanitaria, possono però essere previsti dalla normativa.
Le spese per welfare possono essere totalmente detassate (art. 51 TUIR). Inoltre, alcuni benefit non concorrono a formare il reddito imponibile, generando risparmi sia per l’azienda che per i lavoratori.
Sì, possiamo lavorare come fornitori integrabili nei principali sistemi di flexible benefit e voucher welfare, oppure creare piani su misura anche in assenza di un piano preesistente.
Assolutamente. Abbiamo pacchetti adattabili a micro e piccole imprese, con soluzioni flessibili e costi accessibili, mantenendo alta la qualità dei servizi.
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